Sul giornale Libertà, acquistata la terza pagina per 1.326 nomi di neonati del genocidio a Gaza

CEDITPAS Pubblica i Nomi di 1.326 Neonati Vittime del Genocidio a Gaza sul Quotidiano Libertà PIACENZA, ITALIA – 5 settembre 2025 – Il Centro Documentale Italiano della Palestina Storica (CEDITPAS) ha compiuto un gesto di straordinaria forza simbolica e morale, acquistando la terza pagina del quotidiano Libertà di Piacenza per pubblicare i nomi di 1.326…


CEDITPAS Pubblica i Nomi di 1.326 Neonati Vittime del Genocidio a Gaza sul Quotidiano Libertà

PIACENZA, ITALIA – 5 settembre 2025 – Il Centro Documentale Italiano della Palestina Storica (CEDITPAS) ha compiuto un gesto di straordinaria forza simbolica e morale, acquistando la terza pagina del quotidiano Libertà di Piacenza per pubblicare i nomi di 1.326 neonati assassinati durante il genocidio in corso a Gaza. La pagina, pubblicata in data 3 settembre, rappresenta un pugno nello stomaco, un atto di memoria necessario per scuotere le coscienze e contrastare l’indifferenza.

La pagina si presenta come un fitto elenco di nomi, un memoriale di carta e inchiostro che restituisce identità e dignità a piccole vite spezzate. Al centro della pagina, un riquadro nero racchiude un messaggio potente e interrogativo:

“A Gaza, Israele sta compiendo un nuovo genocidio in mondovisione. Dov’è finita la nostra memoria? Dove sono i nostri Giusti? Questi sono i primi 1.326 nomi della lista dell’orrore che conta oltre 20mila bambini trucidati dopo che ci siamo ripetuti ‘Mai Più!’. La domanda che sorge è: ‘Mai più cosa?’. Cosa diremo ai nostri figli?”

Questo testo, circondato dai nomi delle giovani vittime, funge da catalizzatore per una riflessione profonda sulla responsabilità collettiva e sull’urgenza di un’azione concreta. L’iniziativa sottolinea l’incommensurabile tragedia umana, evidenziando come sarebbero necessarie “almeno 200 ore per leggere tutti i nomi delle vittime” e “oltre 12 pagine fitte di giornale per scriverli”.

L’impatto di questa pubblicazione è stato profondo e ha generato un’ondata di commozione. Per questo motivo, il CEDITPAS è orgoglioso di annunciare che una seconda pagina commemorativa verrà pubblicata entro la fine del mese di settembre, per continuare a dare voce a chi non può più parlare e per mantenere alta l’attenzione su una catastrofe che non deve essere dimenticata.

Questa iniziativa si inserisce nel più ampio mandato del CEDITPAS, che si dedica a preservare e diffondere la memoria storica della Palestina. Attraverso azioni come questa, il Centro si propone di creare strumenti di conoscenza e consapevolezza, fondamentali per la denuncia sociale e per la costruzione di una pace giusta.